Il nuovo programma di incentivi, denominato “Sea Modal Shift”, è un incentivo erogato dal MIT, previa autorizzazione comunitaria in materia di Aiuti di Stato, finalizzato a migliorare ed ottimizzare la catena intermodale.
I soggetti beneficiari sono singole imprese di autotrasporto conto terzi, costituite anche in forma di raggruppamenti, temporanei o permanenti, che imbarchino su navi RO-RO e RO-PAX veicoli e/o cassemobili, accompagnati o meno dai relativi autisti.
Sono incentivati tutti gli itinerari marittimi indicati nel Regolamento n. 166/2023, oltre alle rotte che saranno evidenziate da parte delle imprese richiedenti il contributo all’atto della domanda.
L’incentivo riconosciuto ai singoli beneficiari prevede un contributo massimo erogabile pari a 30 centesimi di euro per ciascuna unità veicolo imbarcata, moltiplicati per i chilometri via strada evitati sulla rete stradale nazionale.
L’obiettivo della misura è decongestionare la rete viaria e ridurre l’impatto del trasporto di merci su gomma, mediante maggior utilizzo di servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax in arrivo o in partenza da porti italiani verso porti situati in Italia o negli Stati membri dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo. Tale contribuzione è finalizzata, tramite il sostegno alla domanda di servizi marittimi, allo sviluppo in termini qualitativi e quantitativi dei servizi.
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A seguito della pubblicazione del Decreto n. 53 del 31-07-2024, la piattaforma sarà attiva per la presentazione delle domande di acconto dalle ore 12.00 del 01 agosto 2024 alle ore 12.00 del 12 settembre 2024.
Il giorno 1° agosto 2024, alle ore 15:30, sarà attivo un webinar dedicato alla presentazione della piattaforma, per l’inserimento della richiesta di acconto.
Contestualmente è attivo un servizio di help-desk al seguente indirizzo mail:seamodalshift@ramspa.it
Archivio
Registrazione del webinar del 7 dicembre 2023
Registrazione del webinar del 1 agosto 2024 (fase di acconto)
A chiarimento di quanto rappresentato nel corso della videoconferenza di informazione tenutasi lo scorso 1° agosto: non è possibile fornire documentazione in lingua inglese al fine di facilitare la comprensione del testo per imprese non italiane in quanto, come già indicato nel decreto n. 42 del 06/12/2023 di apertura della annualità, di cui questa attività rappresenta l’acconto, all’articolo 1, comma 4: “Tutta la documentazione che le Imprese richiedenti devono presentare ai sensi e per i fini del presente decreto deve essere redatta in lingua italiana ovvero corredata di traduzione giurata in lingua italiana.”
La disciplina di riferimento è contenuta nel Decreto interministeriale 11 ottobre 2023, n. 166 "Sea Modal Shift" – il quale entra in vigore il giorno 6 dicembre 2023.
La prima annualità della misura è attuata con Decreto Direttoriale n. 42 del 6 dicembre 2023 ed incentiva gli imbarchi effettuati tra il giorno 6 dicembre 2023 e il giorno 5 dicembre 2024.
Successivamente alla pubblicazione del Decreto Direttoriale n. 53 del 31 luglio 2024, i richiedenti il contributo della misura SMS anno 2023-2024, già individuati con decreto direttoriale n. 53 del 20 dicembre 2023, potranno richiedere il contributo in modalità ACCONTO presentando apposita istanza unicamente tramite procedura informatica dalle ore 12.00 del 01 agosto 2024 alle ore 12.00 del 12 settembre 2024, relativamente ai i viaggi effettuati nel periodo 6 dicembre 2023 – 5 giugno 2024.
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DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA FASE DI ACCONTO:
- Regolamento: Decreto interministeriale 11 ottobre 2023, n. 166 "Sea Modal Shift"
- Decreto prima annualità: Decreto Direttoriale n. 42 del 6 dicembre 2023
- Decreto impegno fondi 2023: Decreto Impegno SMS_2023
- Elenco imprese richiedenti il contributo: SMS 2023 603 elenco Imprese.pdf
- Decreto ulteriori rotte: Decreto Direttoriale n. 01 del 12 gennaio 2024 - Ulteriori rotte rotte
- Decreto acconto prima annualità: Decreto Direttoriale n. 53 del 31 luglio 2024
- Uso della piattaforma: Manuale utente - I acconto
Modulistica da utilizzare per accedere alla fase di acconto:
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L’ammissione dei beneficiari è desunta sulla base della documentazione fornita e verificata preliminarmente dall’Amministrazione. Ulteriori controlli saranno effettuati nel corso dell’annualità, successivamente in fase di rendicontazione e prima di effettuare il pagamento del contributo.
Inoltre, si rammenta alle imprese beneficiarie che l’accesso alla fase di acconto non è obbligatoria. Pertanto, non è necessario inviare espressa rinuncia all’acconto, in quanto il fatto stesso di non presentare la domanda di acconto entro i tempi stabiliti comporta l’esclusione dalla procedura di acconto, senza inficiare la validità della domanda presentata a dicembre 2023. Tale domanda resta, infatti, valida per la presentazione della rendicontazione dell’intero periodo di incentivazione (6 dicembre 2023/5 dicembre 2024).