Piattaforma logistica digitale nazionale (PLN)

A seguito dell'emanazione del DL 152/2021, convertito con legge n. 233/2021, a partire dai primi mesi dal 2022, RAM si è attivata per supportare il MIT nell’espletamento delle funzioni di soggetto attuatore per la gestione ed implementazione della Piattaforma Logistica digitale Nazionale (PLN) in coerenza con quanto previsto dalla Missione 3 Componente 2 del PNRR "Intermodalità e Logistica Integrata", Investimento 2.1 "Digitalizzazione della Catena Logistica”.

Il nuovo progetto della PLN è inteso come un ecosistema digitale interoperabile e protetto funzionante attraverso un modello di cooperazione applicativa che si basa su quattro capisaldi: interoperabilità, riuso, autonomia gestionale e sicurezza.

Il nuovo progetto della PLN è stato, quindi, riprofilato ed aggiornato, ispirandolo ai seguenti principi:

  • "interoperabilità" verso l'eFTI Gate (Reg (CE) n.1056/2020) e nel rispetto delle Linee Guida AgID),
  • "riuso" (Codice dell'Amministrazione Digitale art.69),
  • “autonomia gestionale e in sicurezza dei flussi e della conservazione/gestione dei dati” (Direttiva NIS I e NIS II).

Per consentire la realizzazione della nuova PLN, considerato il coinvolgimento di attori istituzionali e non, il frazionamento delle responsabilità tra le Amministrazioni, lo stato di fatto eterogeneo ed asimmetrico delle piattaforme e delle applicazioni esistenti, sono state attivate forme di collaborazione permanenti tra i Ministeri e le diverse Amministrazioni competenti al fine di assicurare che la piena condivisione delle scelte con tutti gli stakeholder rilevanti.

Al riguardo, è stata attivata una governance multilivello che prevede una Cabina di Regia di Progetto a cui partecipano, oltre alla RAM con funzioni di coordinamento e segreteria tecnica, le Direzioni Generali competenti del Ministero ed Assoporti. 

Inoltre, sotto il coordinamento di RAM sono stati istituiti n. 3 Tavoli tecnici che si riuniscono con cadenza periodica:

  • Generatori Dati”. I partecipanti sono i soggetti che generano dati e che sono suddivisi tra Pubbliche Autorità  e Infrastructure Manager. Questo tavolo ha l'obiettivo di individuare il data set e standard di interoperabilità.  
  • Responsabili PCS delle AdSP”. I partecipanti sono tutte le Autorità di sistema portuali nazionali, attraverso i propri referenti per la gestione dei PCS. Tale gruppo di lavoro ha la finalità di conoscere e implementare in modo interoperabile i sistemi PCS dei vari porti. 
  • Operatori e Mercato della PLN”. I partecipanti sono tutti i soggetti che devono operare sulle piattaforme dati dei “generatori” e che quindi hanno necessità di adoperare i sistemi informativi per la propria attività.

Sono stati attivati anche due sottogruppi di lavoro, per approfondire i temi legati all’interoperabilità e all’esposizione dei dati/servizi sulla Piattaforma PDND (Comitato Tecnico dei Generatori Dati) oltre che al pre-assessement dei servizi PCS propedeutico all'implementazione del catalogo PLN su  “Developers Italia” (Gruppo ristretto Assoporti-PCS).

Inoltre, il MIT in qualità di soggetto attuatore della Piattaforma Logistica Nazionale ha formalizzato la volontà di adottare il modello Cloud per la migrazione della PLN sul Polo Strategico Nazionale (la cui realizzazione completa la missione del M1C1 del PNRR). 

Ultimo aggiornamento al 03/03/2023