Ministero dell'economia e delle finanze
Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
Il progetto Adriatic Gateway è stato aggiudicato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell'ambito del programma TEN-T 2011 ed attuato da RAM in qualità di soggetto attuatore. L'obiettivo generale dell'azione è stato quello di elaborare un piano di sviluppo dei porti dell'alto Adriatico (Ravenna, Trieste, Venezia, Capodistria, Ancona e Monfalcone) per realizzare un sistema di accesso europeo capace di offrire un network efficiente, servizi competitivi ed una migliore interoperabilità delle merci e attrarre di conseguenza un maggiore flusso di beni.
L'Adriatic Gateway riveste un'importanza strategica per il versante Adriatico. Solo l'1,5% dei flussi di merci in container entra attualmente in Europa attraverso i porti dell'alto Adriatico; un modesto incremento di detta percentuale produrrebbe pertanto benefici considerevoli: un equilibrio dei flussi di merci in direzione nordsud, la riduzione delle distanze di trasporto via terra e delle strozzature e congestione sulle strade, una diminuzione dell'inquinamento e un miglioramento della sicurezza dei trasporti.
Il progetto Adriatic Gateway ha visto l'elaborazione di studi relativi allo sviluppo di un accesso multimodale e articolato su più porti, per migliorare i collegamenti nel corridoio adriatico verso le piattaforme logistiche continentali dell'Unione Europea, mirando inoltre a favorire lo sviluppo di collegamenti strategici via mare nelle aree del Mediterraneo e del mar Nero, basati in particolare sull'utilizzo delle autostrade del mare.
Nello specifico il progetto ha: