Connettere l'Italia raccontato in 7 video pillole

Cinquemila nuovi autobus e 100 nuovi treni entro il 2019, nuove linee metropolitane e urbane su ferro, detrazioni per cittadini e imprese dalle tasse di una parte dell’abbonamento dei mezzi di trasporto dal 2018. E ancora, l’alta velocità raggiunge altre 12 città, 5 nuove stazioni nel segno dell’innovazione. Sviluppo di una mobilità turistica. Sviluppo del trasporto marittimo delle merci grazie al collegamento dei porti con ferrovie e strade. Strade e autostrade più sicure, moderne ed efficienti. Completamento dei valichi ferroviari verso l’Europa per ridurre l’impatto ambientale del trasporto.  Aeroporti più accoglienti e moderni per far volare l’Italia.

Questi gli obiettivi di “Connettere l’Italia”, il quadro strategico e programmatico avviato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di dotare il Paese di un sistema infrastrutturale moderno ed efficiente, costruito con regole chiare, risorse adeguate e tempi certi, al quale la "nuova" RAM contribuisce anche in virtù del ruolo centrale di “motore della pianificazione strategica” per le attività portuali, marittime, logistiche e infrastrutturali.

E proprio questi obiettivi sono sintetizzati in 7 video pillole realizzate dal MIT con il supporto di RAM.

Con Connettere l’Italia è iniziata una nuova stagione per la mobilità del nostro Paese, che si concretizza in scelte strategiche e un nuovo sistema di regole.

Grazie ai forti investimenti si può ora pensare di realizzare un nuovo modello di Alta Velocità di Rete per trasportare passeggeri e merci, del Trasporto Pubblico Locale, del sistema delle ciclovie nazionali e la nuova mobilità elettrica, l’integrazione della logistica, della portualità e dell’intermodalità, fino ad arrivare alle nuove tecnologie applicate alla mobilità e alla guida automatica.  Una nuova stagione di pianificazione, programmazione e progettazione anche per il trasporto merci e la logistica

Si punta ora ad infrastrutture “utili, snelle e condivise” da realizzare attraverso una pianificazione nazionale unitaria che consenta la programmazione degli interventi secondo le priorità individuate e il successivo monitoraggio degli investimenti e dell’esecuzione dei lavori. Ma si pensa anche all’inizio delle opere grazie al miglioramento della progettazione stessa. Si punta a migliorare l’accessibilità ai nodi e interconnessione tra le reti ed al successivo riequilibrio della domanda verso modalità di trasporto sostenibili ed alla promozione dell’intermodalità.

Ma le infrastrutture in Italia ci sono già: da qui la necessità di programmazione degli interventi di manutenzione per quelle esistenti migliorando i livelli di servizio e della sicurezza. Ma anche sviluppo grazie all’efficientamento e potenziamento tecnologico delle infrastrutture ed agli incentivi allo sviluppo di sistemi di trasporto intelligenti. Si punta inoltre ad una maggior efficienza del trasporto aereo ad alla razionalizzazione del sistema aeroportuale.

Il trasporto parte però dalle città: si punta così ad esportare la cura del ferro nelle aree urbane e metropolitane migliorandone l’accessibilità e puntando su qualità ed efficienza del Trasporto Pubblico Locale. Orientandosi su un sistema di trasporto urbano sostenibile grazie a tecnologie per città più intelligenti e miglioramento delle Politiche abitative nazionali.

Video pillola #1 Mobilità sostenibile

Video pillola #2 Alta Velocità

Video pillola #3 Mobilità turistica

Video pillola #4 Porti e collegamenti marittimi

Video pillola #5 Rete autostradale

Video pillola #6 Valichi e corridoi   

Video pillola #7 Aeroporti