Risultati positivi per la sperimentazione nazionale nell’ambito del progetto eFTI4EU

Prosegue con risultati positivi la sperimentazione nazionale nell’ambito del progetto eFTI4EU, coordinata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il supporto operativo di RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti S.p.A. e del partner Circle Group per l’attuazione del Regolamento (UE) 2020/1056 sull’electronic Freight Transport Information (eFTI).

I test operativi, condotti a La Spezia e Trieste, hanno confermato l’efficacia delle soluzioni digitali sviluppate per lo scambio di informazioni elettroniche tra operatori e autorità, rafforzando la cooperazione intermodale e la semplificazione dei controlli.

Il Pilota 3C, svoltosi il 15 ottobre a La Spezia, ha riguardato un trasporto intermodale nave/gomma in import verso la Pianura Padana, con il coinvolgimento della Polizia Stradale di La Spezia e del trasportatore Gruber Logistics.

Durante il controllo sono stati verificati con successo i dati eFTI – corrispondenti alle informazioni regolamentari relative alla spedizione – provenienti dalla documentazione elettronica di trasporto (e-CMR), attraverso la web app pilota collegata al nodo nazionale “eFTI Gate Italy”, interoperabile con la piattaforma eFTI e tramite essa con il Port Community System di La Spezia.

Il sistema ha consentito il recupero in tempo reale dei dati della spedizione e il test del documento di trasporto elettronico (e-CMR / e-DDT) per la tratta nazionale, strumento chiave per la digitalizzazione e l’efficienza della logistica.

Il Pilota 3B, condotto il 17 ottobre presso l’Interporto di Trieste (a Fernetti), ha riguardato un trasporto intermodale gomma/nave in export, con il coinvolgimento della Polizia Stradale di Trieste e di Autamarocchi S.p.a. per il controllo su un trasporto internazionale proveniente dall’Austria e diretto in Italia, con successivo export extra-UE dal porto di Trieste. Anche in questo caso, i dati eFTI e la e-CMR emessa dallo spedizioniere e firmata digitalmente dall’autista sono stati verificati con successo tramite la web app collegata all’eFTI Gate Italy.

Il test ha inoltre validato la comunicazione la eFTI Platform implementata nel pilota da Circle, interoperabile con l’e-CMR di Accudire e tramite questa con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM): la e-CMR è stata trasmessa da un lato all’ADM, che ha generato lo IUT (Identificativo Unico del Trasporto);dall’altra l’informazione è stata anche integrata nel dataset esteso eFTI e trasmessa ai nodi nazionali eFTI Gate Italy ed eFTI Italy Extender.

Grazie al “node connector”, anche Sinfomar, il Port Community System (PCS), di Trieste ha ricevuto le informazioni relative allo IUT, completando con successo il flusso di interoperabilità tra le piattaforme.

Questi risultati confermano l’impegno del MIT e di RAM nel promuovere la digitalizzazione della logistica e la semplificazione amministrativa, in linea con le priorità europee per un trasporto merci più efficiente, sicuro e sostenibile.

“I test di La Spezia e Trieste rappresentano un risultato di grande rilievo nell’ambito del progetto eFTI4EU, che consolida il ruolo dell’Italia tra i Paesi europei più avanzati nella digitalizzazione del trasporto merci. Attraverso RAM, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta guidando un percorso innovativo che mette in rete istituzioni, imprese e autorità di controllo, dimostrando che l’interoperabilità dei sistemi e l’uso intelligente dei dati possono rendere la logistica più efficiente, trasparente e competitiva. eFTI4EU è un progetto strategico per testare e costruire un ecosistema logistico europeo davvero integrato e digitale.” Ha dichiarato Davide Bordoni, Amministratore Unico di RAM.