Progetto CHARGE: oggi il kick off nella sede dell’AdSP del Mar Adriatico Settentrionale

Si è tenuto oggi nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale il kick-off meeting del progetto CHARGE (Capitalization and Harmonization of the Adriatic Region Gate of Europe), finanziato nell’ambito della Priorità 4 “Maritime Transport” del programma di cooperazione territoriale europea Italia-Croazia.

Il progetto vede RAM Logistica Infrastrutture e Trasporti Spa in qualità di Capofila, con la partecipazione dei porti di Venezia, Ancona, Bari, Ploce e Split, oltre a KIP (Cluster del Trasporto Intermodale) ed al Ministero del mare, dei trasporti e delle infrastrutture della Croazia, per un budget complessivo di c.a. euro 965.000.

Obiettivo generale del progetto CHARGE è migliorare i servizi intermodali sui collegamenti marittimi esistenti tra le due sponde del Mare Adriatico per ottimizzare l’efficienza dei flussi di traffico e la sostenibilità ambientale e risolvere le criticità relativamente ai colli di bottiglia esistenti nel contesto della Macroregione Adriatico-Ionica.

Nel corso dell’incontro, dopo i saluti introduttivi del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale, Pino Musolino, e del Segretariato del Programma Italia-Croazia, sono state discusse e pianificate le attività tecniche del progetto ed impostate le fasi di gestione amministrativa-finanziaria e di comunicazione.

Questi i punti principali:

1. azioni condivise volte all’eliminazione o riduzione dei c.d. “colli di bottiglia” del trasporto intermodale – principale obiettivo del progetto – tramite azioni volte all’identificazione dei limiti fisici e non fisici nell’area adriatica.

2. azioni congiunte per potenziare i flussi di traffico merci e le connessioni tra i porti adriatici: verranno condotte analisi dei flussi di mercato potenziali da parte di ciascun porto coinvolto oltre ad azioni-pilota volte ad aggiornare i sistemi esistenti delle comunità portuali dei porti coinvolti per ridurre tempi e costi per l’implementazione delle formalità di reporting e per i controlli.

3. preparazione di un quadro normativo per la sostenibilità del trasporto merci nell’Adriatico: verrà effettuata un’analisi congiunta sulla politica transfrontaliera di sostenibilità del trasporto merci adriatico, fornendo una sintesi della situazione attuale e degli sviluppi futuri auspicabili delle politiche sugli incentivi per il trasporto intermodale nel bacino del Mare Adriatico.

Il Progetto CHARGE entra così nella sua fase operativa e vedrà la stretta collaborazione, per i prossimi 18 mesi, di tutti i soggetti e gli stakeholders coinvolti.